Formula 1, Carey: “Siamo fiduciosi, anche se non ci sono garanzie, di poter mettere su un Mondiale 2020”.
Il Presidente della Formula 1 Chase Carey torna a parlare dell’inizio del Mondiale facendo sapere che le parti in causa stanno lavorando incessantemente per mettere a punto il calendario del Mondiale. Tutti però sono consapevoli che c’è una remota possibilità che la stagione non abbia inizio.
Formula 1 Carey: “Siamo sempre più fiduciosi, per quanto non ci siano garanzie, di poter mettere su un Mondiale 2020”
“Siamo sempre più fiduciosi, per quanto non ci siano garanzie, di poter mettere su un Mondiale 2020 di Formula Uno, anche se i proprietari delle scuderie si stanno comunque preparando anche per la remota possibilità che non ci siano gare per tutto l’anno”, ha dichiarato il numero uno della Formula 1 come riportato da il Corriere dello Sport.
Parlando del calendario, Carey ha confermato che l’intenzione è quella di partire dall’Austria. Il tutto con la consapevolezza del fatto che con ogni probabilità le gare europee si correranno senza pubblico.
“Il piano è correre in Europa, Asia e America tra settembre, ottobre e novembre, per poi concludere in Medio Oriente con Bahrain e Abu Dhabi in dicembre. Speriamo di avere un calendario di 15-18 gare, di cui la prima parte senza pubblico, augurandoci di averlo nella seconda”.
L’ipotesi di correre su circuiti non in calendario
Carey inoltre ha fatto sapere che gli organizzatori stanno prendendo in considerazione anche l’ipotesi di inserire nel calendario circuiti che non erano presenti nel programma originale.
“Stiamo parlando con tutti, anche con piste che inizialmente non erano nel calendario 2020, in modo da avere ogni opzione da valutare. Il nostro obiettivo è presentare la stagione in Austria il 4-5 luglio, poi correndo il weekend successivo proprio lì. Siamo già a buon punto sull’inserire gare in Europa ad inizio settembre, ma anche in quella che tradizionalmente era la pausa estiva“.